“Scrivo a mio marito, prigioniero di guerra”: Oksana Stomina al Festival delle Culture
Parole di guerra, di angoscia, di smarrimento e separazione, parole grigie come la cenere delle macerie che ricoprono la città di Mariupol. Parole bianche di speranza, purezza e amore quelle pronunciate dalla penna di Oksana Stomina, poetessa e autrice del libro “Lettere non spedite”, che…