Un bellissimo discorso sull’accoglienza, i diritti, le società multiculturali. Durante il concerto di Almarà insieme a Ginevra Di Marco e Babelnova Orchestra, evento inserito nel Festival delle Culture, il bassista Pino Pecorelli ha preso in prestito da Bruce Chatwin le parole «Casa è dove appoggi il cappello» per parlare di persone straniere e discriminazioni istituzionali: «Solo permettendo alle persone di diventare cittadini, con diritti uguali a quelli di chi è nato in Italia da genitori italiani, si possono davvero cambiare le cose»