«La legge italiana tutela le persone straniere rispetto al diritto all’iscrizione anagrafica. Purtroppo questo diritto è spesso negato: alcuni Comuni tendono ancora a mettere ostacoli. Ma dall’iscrizione anagrafica dipendono tanti diritti: alla sanità, ai servizi sociali, al lavoro, all’identità».
Romano Minardi, esperto e docente dell’Anusca (Associazione nazionale ufficiali stato civile e anagrafe) interverrà la mattina del 26 maggio a Ravenna (Biblioteca Classense) alla giornata organizzata dal Dipartimento di scienze giuridiche dell’Università di Bologna «Trasformazione digitale per una società inclusiva: i nodi della semplificazione amministrativa» (qui il programma).
Ecco che cosa ci ha anticipato.
