Manuel Mora rappresenta la città di Cartagena, in Spagna, nell’ambito del progetto europeo Eccipa. In questa intervista spiega come i funzionari pubblici debbano necessariamente acquisire competenze interculturali.
Lei è un funzionario pubblico a Cartagena. Oggi a Ravenna stiamo partecipando a un workshop di Eccipar. Quanto è importante avere competenze interculturali e qual è la sua impressione sul workshop?
«Secondo me questa formazione è importantissima per i contenuti e la metodologia per svilupparli. Dobbiamo fare in modo che i funzionari pubblici acquisiscano competenze interculturali. Cartegena, nello specifico, è una città con un indice di diversità importante e quindi acquisire strumenti e capacità in senso interculturale è fondamentale, primo perché questo facilita il lavoro degli impiegati pubblici e secondo perché la cittadinanza, in questo modo si sentirà seguita meglio, con maggiore attenzione e qualità».
Quali sono le due parole che secondo lei descrivono Eccipa?
«Futuro e compromesso. Futuro perché non si torna indietro, chi è arrivato a Cartagena resterà. Compromesso perché senza un compromesso politico niente si svilupperà con la forza necessaria».