Si chiamano Ayom, uniscono Angola, Brasile, Grecia e Italia in un dialogo musicale che abbatte muri e confini. Sabato 27 maggio alle 21,30 la band multiculturale si esibirà al Festival delle Culture di Ravenna, su un palco affacciato sul canale Candiano, in Darsena. Li abbiamo intercettati appena atterrati all’aeroporto di Lisbona, dove stanno andando a registrare il loro album. In questa intervista “on the road” Alberto Becucci (fisarmonica), Timoteo Grignani (percussioni) e Jabù Morales (voce e percussioni), che ci hanno spiegato il valore di un progetto musicale che mette insieme i popoli e le culture, specie in un momento politico, quello attuale, dove è necessario mandare certi messaggi.
In sottofondo i brani “Foi Pedro não” e “A maré e o luar”.